La Maiella – Abruzzo
GAL Maiella Verde e GAL Terre Pescaresi (Abruzzo)

Il sentiero Celeste

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Il sentiero Celeste

Alla scoperta degli eremi della Maiella

Itinerario alla scoperta della natura autentica e incontaminata del Parco Nazionale della Maiella, lembo verde di terra florida e selvaggia, contraddistinta da secolari faggete e maestose cime brulle, prati fioriti e sentieri inerpicati che conducono a solitari eremi incastrati nella roccia.

Nei tre giorni di cammino sarà possibile visitare alcuni dei più suggestivi eremi di Papa Celestino V, al secolo Pietro da Morrone che in questi luoghi dimorò e visse attorno al 1260 d.C. Si raggiungono gli eremi percorrendo quegli stessi sentieri millenari attraversati dai pastori e dagli eremiti che abitavano queste piccole e anguste dimore scavate nella pietra, luoghi silenziosi, di preghiera e raccoglimento, ideali per contemplare una natura primitiva e mistica.

Il percorso è lungo complessivamente 18,60 km, da percorrere in 2 giorni di cammino (9h e 30').

Piedi
Tempo di percorrenza a piedi: 
2 giorni

1° tappa - Il borgo di Roccamorice

Giorno 1

Arrivo nel comune di Roccamorice (CH), a 520 metri sul livello del mare.

2° tappa - Gli eremi di Santo Spirito e San Giovanni

Giorno 2: Sulle tracce di Celestino V

Trasferimento in auto al punto di partenza del sentiero che vi porterà a scoprire due degli eremi più affascinanti della Maiella: l’eremo di Santo Spirito e l’eremo di San Giovanni. Il cammino termina a Decontra (frazione di Caramanico Terme) piccolo villaggio con caratteristiche abitazioni di pietra.

3° tappa - L'eremo di San Bartolomeo in Legio

Giorno 3: Sulle tracce di Celestino V

Il tratto di percorso, vi porterà a conoscere il solitario eremo di San Bartolomeo in Legio che si confonde con il costone roccioso che lo sovrasta. L’eremo, costruito prima del 1000 d.C., fu restaurato da Pietro da Morrone che vi dimorò tra il 1274 e il 1276. Lungo il sentiero si potranno  ammirare i tholos, strutture agro-pastorali interamente costruite con pietra a secco e un tempo utilizzate prevalentemente come rifugi.

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