GAL Terra d’Arneo
Terra d’Arneo

Santuario Santa Maria della Grottella

Tipologia: 
Luogo di culto

La storia del Santuario nasce nel 1543 d.c., anno in cui fu rinvenuta l’icona della “Madonna col Bambino” che ha creato le premesse per la costruzione della struttura monumentale e che oggi domina il centro dell’abside della Chiesa. Il nome Grottella si deve infatti al rinvenimento dell’immagine sacra all’interno di una grotta ad opera di un pastore che girovagava in cerca di un vitello smarrito. 
L’esterno della Chiesa presenta un ampio rosone; la primaria copertura a tetto è stata sostituita da quella in muratura. L’interno presenta un’unica navata. Lungo le pareti laterali si notano otto arcate, quattro per lato, entro cui sono stati inseriti in epoche diverse gli altari. La navata termina con l’arco trionfale dominato dall’altare della Vergine. La struttura subì inevitabili modifiche quando si profilò la necessità di doverla adattare alle esigenze di una comunità religiosa, ampliandola con la costruzione di un modesto convento.
All’interno della chiesa possiamo individuare:
1) La cella del santo: la più povera e la più piccola del convento ma molto vicina all’immagine della Madonna. È situata in corrispondenza dell’altare maggiore della chiesa, all’altezza del grande Crocifisso che lo sovrasta. S. Giuseppe la volle a tutti i costi, tanto piccola da poter contenere solo uno sgabello di legno, un tavolo, un inginocchiatoio scavato nel muro. Qui S. Giuseppe è vissuto 10 anni dal 1628 al 1638. Ora è trasformata in cappella interna per la Comunità religiosa.
2) La cella del sangue: luogo di dure, forti e dolorose penitenze del santo. Si trova sopra la volta della chiesa. Visitata per la prima volta da p. Nuti, primo biografo del santo, fu trovata da lui costellata di sangue sui muri e sul pavimento. Da testimonianze raccolte si evince che S. Giuseppe ricorreva spesso a digiuni e penitenze corporali atroci con strumenti atti a lasciare tracce dolorose. Oggi però la cella appare un pò deturpata e non ancora accessibile.
3) Cappella di Santa Barbara: situata a circa 200 metri dalla Grottella in direzione Ovest ed eretta probabilmente nel VI secolo. Trovandosi a breve distanza dal convento, la Cappella era uno dei luoghi preferiti dal Santo per fare pratica di penitenza e di meditazione.

 

Indirizzo: 
via esterna grottella
Copertino
Italia

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